DA PECHINO ALLA FINLANDIA
Le buone pratiche sono quelle che danno, agli studenti, delle opportunità di educazione, di apprendimento e di crescita (personale e sociale).
Nel luglio 2013 (Educazione Fisica S.M. e Sportive anno 3 n° 4 ottobre/dicembre 2013) ho accompagnato, con la collega Cinzia Dellanoce, una squadra di 10 studenti (selezionati al l.s. V.Veneto e all' I.T.I.S. Conti, due storici istituti milanesi) per rispondere all'invito ricevuto a partecipare ad un torneo di volley maschile con squadre di 9 paesi rappresentati.
A distanza di 9 mesi ho accompagnato ed allenato una squadra maschile a Lahti, in Finlandia, per partecipare al Basketball Easter Tournament.
Abbiamo giocato contro rappresentative di Estonia, Lituania, Russia e Finlandia stessa.
Abbiamo vinto le prime tre gare e perso le ultime due di un girone a 6, classificandoci quarti per classifica avulsa.
11 studenti/giocatori più il sottoscritto hanno impegnato le loro vacanze, finanziati dalle famiglie
(io da me stesso) per 5 giorni di viaggi e di basket full immersion.
Tutti nati nel 1997 (io prima) hanno incontrato pari eta' di settore giovanile di squadre professionistiche.
Unici italiani e unica rappresentativa scolastica.
Dopo qualche difficoltà iniziale (è stato difficile collocare l'iniziativa in un quadro di responsabilita' scolastiche, all'estero, durante un periodo di sospensione delle lezioni) abbiamo orgogliosamente indossato le divise dell' I.T.I.S. CONTI di Milano.
Abbiamo fatto una splendida figura. Noi e la scuola.
Abbiamo donato a tutti il gagliardetto del nostro Paese (donatoci a nostra volta da USP di MILANO) e abbiamo fatto un'esperienza della quale godremo per sempre. E le quote rosa ?
Paradossale per me che sono vice-presidente di una società di basket femminile con 11 squadre in organico. Il prossimo anno . . . .
Ho proposto questo progetto perché credo che lo sport sia un ottimo strumento educativo.
Che la scuola (liceo scientifico ad indirizzo sportivo più I.T.I.S.) debba essere piena di opportunità per gli studenti. E' stato un piacere ed un onore accompagnarli. Da loro ho imparato molto cosa che, nel mio mestiere, non deve mancare mai.
Non c' è educazione senza educazione fisica.
Maurizio Tonella