Oggetto: Avvio a.s. 2024/2025 - Disposizioni interne di carattere generale

Protocollo/Numero: 13

Si riportano – qui di seguito – alcune disposizioni interne di servizio di carattere generale. Resta fermo il principio che tutto il personale della scuola sia tenuto ad osservare le misure organizzative e procedurali di sicurezza, messe in atto da codesta Istituzione scolastica.

1.VIGILANZA

La vigilanza è un obbligo che coinvolge in via primaria il personale docente, ma anche i collaboratori scolastici. È necessario prestare la massima attenzione alle potenziali situazioni “a rischio”, in particolare: ingresso e uscita degli studenti, uso dei servizi igienici, attesa dell’insegnante durante il cambio d’ora (che deve essere il più possibile celere), spostamenti della classe in palestra e\o nei vari laboratori.

Si ricorda che l’obbligo di sorveglianza copre tutto l’arco di tempo in cui gli alunni sono affidati all’istituzione scolastica, compresi il cambio d’ora e la pausa di ricreazione. Se il docente ritiene che la situazione in classe non sia priva di rischi, non deve allontanarsi per andare nell’altra classe, anche in caso di ritardo dell’insegnante successivo. Qualora dovessero verificarsi situazioni di questo tipo, o altre avvertite come potenzialmente rischiose, è necessario che il docente ne parli immediatamente alla Dirigente scolastica o alla vicepresidenza

Tutti hanno il dovere di vigilare sulla corretta applicazione delle norme di sicurezza.

2.SICUREZZA

Il lavoratore, ai sensi del D.L.vo n. 81/2008, è obbligato a prendersi cura della salute e della sicurezza propria e delle persone a lui affidate. Tutti sono chiamati ad intervenire, indipendentemente dalla classe di appartenenza, nelle situazioni di rischio o di conflitto.

È assolutamente vietato (a tutti ):

- lasciare le classi incustodite, il docente deve essere in particoalre alla prima ora 5 minuti prima dell'inizio delle lezioni in classe (come da normativa), nelle restanti ora il docete deve attendere l'arrivo del docente dell'ora successiva, i docenti non devono trattenersi nei corridoi o nelle aule se hanno lezione in altre classi;

- spostare il gruppo classe in altro locale della scuola senza autorizzazione. Occorre utilizzare solo l’aula assegnata e, ovviamente, i laboratori\palestra specifici del corso di riferimento;

- far uscire gli studenti durante la lezione (fermo restando le situazioni ritenute di urgenza); soprattutto è vietato permettere agli studenti di uscire a coppie o in piccoli gruppi;

- la consegna di cibo tramite servizio delivery; ognuno è tenuto a provvedere personalmente a portare con sé snack e bevande;

- far entrare estranei a scuola non autorizzati;

- lasciare in aula o negli altri locali della scuola materiali e oggetti personali.

Si ricorda, nell’ottica di una responsabilità condivisa, che qualora venissero individuate fonti di pericolo (vetri\arredi rotti, serrature non funzionanti, spine elettriche scoperte, ….) o disfunzionalità di vario tipo (mal funzionamento del riscaldamento, degli impianti elettrici, delle apparecchiature dei laboratori, ….), deve essere data immediata comunicazione al collaboratore scolastico che provvederà a compilare il modulo di segnalazione guasti. (in allegato alla presente il Modulo segnalazione guasti).

Si ricorda, infine, che la custodia dei locali (chiusura porte, finestre, cancelli) rientra nei compiti dei collaboratori scolastici in servizio nelle due sedi dell’Istituto. I docenti sono comunque invitati a collaborare affinché le aule siano mantenute in condizioni di pulizia e analogamente gli studenti.

 

3.INFORTUNI\MALESSERI DEGLI ALUNNI

In caso di infortunio o di malessere degli studenti, si richiede l’intervento immediato di un addetto al Primo Soccorso presente nella scuola o del collaboratore scolastico del piano per le cure del caso; e si provvederà immediatamente ad informare la segreteria che contestualmente avviserà la famiglia invitandola a prelevare l’alunno\a in questione.

 

Qualora l’infortunio sia di entità tale – anche presunta - da non consentire il diretto intervento degli addetti scolastici al primo soccorso, la scuola provvede direttamente ad attivare il Servizio di Emergenza Sanitaria attraverso il 118; contestualmente viene informata la famiglia.

 

Appare superfluo ricordare che l’obbligo della prestazione di soccorso spetta a tutto il personale della scuola e che la dirigente scolastica deve sempre essere informata di qualsiasi infortunio, anche di lieve entità.

Si ricorda, poi, che – in caso di infortunio – il docente presente, ai fini della procedura assicurativa, deve passare con urgenza in Segreteria didattica per compilare il modulo predisposto.

In merito alla somministrazione a scuola di farmaci salvavita e/o di farmaci per patologie croniche, si richiamano le “Linee guida” emanate dal Ministero dell’Istruzione, d’intesa con il Ministero della Salute. Per l’attivazione del protocollo specifico, fare riferimento alla dirigente scolastica.

 

4. DIVIETO DI FUMO

Si ricorda a tutto il personale che il divieto di fumare a scuola è sancito dalla Legge n.584/1975. Le prescrizioni normative su tale divieto sono, oggi, ancora più rigorose. L’art.4, commi da 1 a 4, del DL n.104/2013, conv.con modif. dalla Legge n.128 dell’8 novembre 2013, ha esteso tale divieto anche alle aree all’aperto di pertinenza delle Istituzioni scolastiche. È vietato, inoltre, l’utilizzo delle sigarette elettroniche, sia nei locali chiusi sia nelle aree all’aperto di pertinenza delle istituzioni scolastiche. Chiunque violi il divieto di fumo (compreso il divieto di utilizzo delle sigarette elettroniche) è soggetto alle sanzioni amministrative pecuniarie di cui all’art.7 della Legge n.584/1975, e successive modificazioni (la multa va da 27,50 euro a 275,00 euro).

 

5. USO DEL TELEFONO CELLULARE E DI ALTRI DISPOSITIVI ELETTRONICI

La direttiva ministeriale 15 marzo 2007 ha vietato l’uso del cellulare a tutto il personale e studenti durante le lezioni, fatta salva l’autorizzazione espressa del docente o della dirigente scolastica per usi didattici e personali.

La violazione di tale divieto si configura come un’infrazione disciplinare. Non è, pertanto, consentito, in primo luogo per motivi di sicurezza, mettere in carica il proprio cellulare\smartphone\ tablet\ altro all’interno delle aule, dei laboratori e di ogni altro locale scolastico.

È tassativamente vietato, l’uso del cellulare (smartphone\tablet\o altro dispositivo) per riprese video o registrazioni audio senza l’esplicito consenso delle persone riprese. È opportuno ricordare che tali comportamenti sono gravi ed espongono gli studenti ad inevitabili sanzioni disciplinari e pecuniarie, fino alla responsabilità del compimento di veri e propri reati.

 

Non violano la privacy le riprese video e le fotografie raccolte durante le recite, i saggi, gli spettacoli, le feste e gli eventi organizzati a scuola, le uscite didattiche e i viaggi d’istruzione. Le immagini, in questi casi, sono raccolte, spesso dai genitori, a fini personali e destinate ad un ambito familiare o amicale. Nel caso, però, si intendesse pubblicarle e diffonderle in rete, anche attraverso il sito web della scuola o suoi social network, è necessario ottenere il consenso delle persone presenti nei video o nelle foto ( se minori, il consenso deve essere firmato dai genitori).

 

Più in generale, si ricorda, anche alla luce della Legge n. 71 del 29/05/2017, recante Disposizioni a tutela dei minori per la prevenzione ed il contrasto del fenomeno del cyber – bullismo, che l’uso di cellulari, smartphone e di ogni altro dispositivo elettronico è consentito non in orario di lezione e, soprattutto, sempre nel pieno rispetto delle persone. Si richiama, a questo proposito, il senso di responsabilità di tutte le SS.LL. affinché ci sia sempre la massima attenzione sui nuovi problemi legati alla diffusione dei dispositivi elettronici tra i ragazzi: l’esplorazione di siti illeciti, l’uso\abuso dei social network, la web reputation, lo spamming, il cyber bullismo e il cyber stalking. A tale riguardo, qualora si ravvisassero situazioni a rischio, anche potenziali, tutti sono tenuti a darne immediata comunicazione alla scrivente.

 

Appare superfluo ricordare che quanto disposto nel presente paragrafo valga per tutta la comunità scolastica, docenti e personale ATA compresi, fatte salve le eccezioni legate ad emergenze e a necessità organizzative interne dell’Istituto, autorizzate dalla scrivente o dalla DSGA (nel caso specifico del personale ATA). La violazione del divieto qui rappresentato si configura, pertanto, come un’infrazione sottoposta a procedimento disciplinare.

 

6. DANNI E AULE

Gli studenti sono tenuti a rispettare le strutture e le dotazioni dell'Istituto (servizi, laboratori, …), evitando di abbandonare rifiuti (lattine, cartacce, …) sotto i banchi. Di fronte ad episodi di incuria o danneggiamento saranno presi gli opportuni provvedimenti disciplinari. Ogni danno sarà addebitato ai responsabili o alle classi che hanno usato la zona o le apparecchiature danneggiate.

Tutti sono invitati a fare in modo che la scuola sia sempre funzionale ed accogliente.

 

La scuola non è responsabile del furto di eventuali effetti personali lasciati incustoditi, in particolare durante lo spostamento della classe in altre aule, in palestra o in cortile. Sta all’attenzione di ciascuno prevenire simili spiacevoli episodi, soprattutto occorre:

evitare di portare a scuola oggetti di valore e/o consistenti somme di denaro e, in ogni caso, tenerli sempre sotto stretto controllo personale e non lasciarli incustoditi; segnalare immediatamente ad un insegnante o ad un collaboratore scolastico la presenza di persone estranee nella scuola o nelle adiacenze, affinché si provveda all’immediato allontanamento; all’uscita dalle aule per recarsi in laboratorio, in palestra o in altri locali, ovvero durante la ricreazione, non lasciare in aula né sopra i banchi oggetti personali di valore incustoditi. Agli insegnanti e a tutto il personale è richiesta la massima collaborazione nella vigilanza per prevenire simili episodi.

 

È scontato ricordare che qualora qualcuno venisse colto in flagranza di reato, non solo si vedrà applicate adeguate sanzioni disciplinari ma sarà immediatamente denunciato alle autorità competenti.

 

7.RAPPORTI CON GLI UFFICI DI SEGRETERIA

I docenti e il personale ATA non incaricato di attività amministrativa, in applicazione del nuovo Regolamento Privacy, Regolamento UE 2016/679 25 maggio 2018, non possono trattenersi, per alcun motivo, nei locali di Segreteria.

Al fine di consentire un più agevole lavoro degli Assistenti amministrativi, è necessario che tutti rispettino scrupolosamente gli orari degli Uffici di segreteria.

8.REGISTRO DI CLASSE E REGISTRO ELETTRONICO DEL DOCENTE

Il Registro di classe, che riveste natura giuridica di Atto pubblico, è un documento ufficiale e i docenti hanno il dovere di compilarlo in modo accurato, senza errori ed omissioni, aggiornandolo puntualmente. I Registri di classe, momentaneamente posti nell’armadio della Sala docenti (successivamente verranno posti in aule predisposte nei singoli piani), vengono ritirati dai docenti della prima ora e, alla fine della giornata scolastica, riposti in Sala docenti dai docenti dell’ultima ora. I Collaboratori scolastici non sono addetti al ritiro del Registro di classe se non per icasi eccezionali, nello specifico in assenza del docente. Gli Studenti non sono autorizzati a gestire il ritiro \ consegna del Registro di classe. In caso di smarrimento, furto o manomissione del Registro di classe, deve esserne data immediata comunicazione alla Dirigente scolastica per la denuncia.

 

Il Registro elettronico del docente va aggiornato regolarmente ed annotato in ogni sua parte. Particolarmente accurata deve essere l'annotazione delle attività svolte. Nello specifico, in merito alle valutazioni:

 

• i voti relativi alle valutazioni orali vanno inseriti sul Registro elettronico in via generale nell'arco della giornata e comunque entro e non oltre 7 giorni dall’evento;

 

• i voti relativi alle prove scritte e pratiche, o ai questionari validi per le prove orali, devono essere inseriti sul Registro elettronico quanto prima e, comunque, entro e non oltre 15 giorni dalla data di svolgimento delle prove stesse.

 

Si ricordi l’importanza, all’inizio dell’anno scolastico, di dare agli studenti una completa e chiara informazione sui criteri di verifica e di valutazione, esplicitando sempre obiettivi, criteri e strumenti di valutazione utilizzati e motivando in maniera dettagliata le valutazioni delle prove, in particolare se negative. È necessario, inoltre, concordare con il coordinatore di classe le modalità più idonee per la tempestiva comunicazione alle famiglie, in caso di difficoltà e di scarso rendimento scolastico dello studente, al fine di facilitare l’eventuale attività di recupero domestico e concordare azioni sinergiche scuola-famiglia.

 

9. GESTIONE ALUNNI CON BES (BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI)

 

Nel rispetto della normativa vigente, ogni singolo docente ha il dovere di:

 

1. fermo restando la condivisione delle informazioni all’interno del consiglio di classe, informarsi personalmente sulle situazioni relative ai BES presenti nelle proprie classi, confrontandosi con la dirigente scolastica e con i docenti referenti per l’inclusione;

2.contribuire, per quanto di competenza, alla stesura del PEI (Piano Educativo Individualizzato per gli studenti diversamente abili) e del PDP (Piano Didattico Personalizzato, anche temporaneo, per gli studenti con Disturbi specifici di apprendimento o con altri BES);

3.utilizzare gli strumenti compensativi e dispensativi concordati;

4.modulare gli obiettivi facendo riferimento ai saperi essenziali della propria disciplina;

5.valutare lo studente in chiave formativa, individuando strategie diversificate e considerando sempre i miglioramenti rispetto al livello iniziale.

10.ASSENZE DEL PERSONALE

Quando si è in malattia, o in generale in caso di assenza, è necessario telefonare a scuola entro le ore 7.50, anche se il proprio orario di servizio è successivo.

Le richieste di assenza vanno presentate attraverso la piattaforma Classeviva almeno 5 giorni prima dell'eventuale assenza o permesso se l'assenza è imprevista ma urgente esiste il modulo apposito  sempre in calsse viva. Non saranno accolte, se non di fronte a reali e documentate gravi situazioni, richieste inoltrate senza rispettare la procedura.

Si consiglia, al fine di non incorrere in situazioni poco consone ai rispettivi ruoli, di non assumere impegni prima che la propria richiesta non sia stata autorizzata dalla Dirigente Scolastica. Non sono possibili gli scambi orari con altri docenti.

 

È FONDAMENTALE RICORDARSI DI LEGGERE TUTTE I GIORNI GLI AVVISI E LE CIRCOLARI, DISPONIBILI SUL SITO DELLA SCUOLA.

Per qualsiasi dubbio, la direzione e la vicepresidenza sono disponibili, così il DSGA e la segreteria.

Le disposizioni contenute nella presente circolare si applicano a tutto il personale in servizio nel corrente anno scolastico 2024-2025, docente e ATA.