Ricordo agli alunni e alle famiglie che le uscite anticipate prima del termine delle lezioni rappresentano fatti eccezionali che devono essere sostenuti da valide motivazioni.

Si invitano quindi gli alunni e le famiglie, quando possibile, a non prendere impegni (visite, esami, altre attività) in orario scolastico ma privilegiare altri momenti non coincidenti con le lezioni.

Nel caso di malesseri che, pur non denotando caratteristiche di particolare gravità, suggeriscano il rientro anticipato alle rispettive famiglie, riporto di seguito le prassi da osservare scrupolosamente.

1. L'alunno indisposto segnala il suo malessere al docente in orario che, valutata la situazione, autorizza l'alunno a recarsi con il proprio diario in presidenza per ottenere l'autorizzazione all'uscita anticipata;
2. La presidenza, acccertate le motivazioni, autorizza la segreteria a informare la famiglia (per tutti gli alunni, compresi i maggiorenni);
3. Per gli alunni minorenni l'uscita anticipata è possibile solo alla presenza del genitore;
4. Nel caso di concessione del permesso di uscita, la presidenza firma il permesso sul diario dell'alunno: l'alunno rientra quindi in classe e fa registrare dal docente in orario l'uscita sul registro di classe: il registro di classe non dovrà più essere quindi portato in segreteria in quanto sarà lo stesso docente ad annotare l'uscita sul registro.
5. L'alunno si recherà infine in segreteria per avere il permesso di uscita da consegnare alla portineria; la segreteria annoterà l'uscita nell'apposito elenco.
6. Gli alunni minorenni attenderanno in classe l'arrivo del genitore: potranno uscire quando chiamati dai collaboratore scolastico.

Il Dirigente Scolastico
Gian Ferruccio Brambilla